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Tennis, Malagò: "L'impresa di Berrettini mi ha emozionato"
25.01.2022 18:59 di Napoli Magazine

"Berrettini mi ha emozionato, ha vinto in rimonta e ha dimostrato di avere testa anche in un contesto mentale difficile. Sa comportarsi in campo e dà orgoglio nel sentirsi italiani. Un grande tennista, un atleta straordinario". Così Giovanni Malagò commenta, a Radio Sportiva, l'impresa di Matteo Berrettini che si è qualificato per la semifinale dell'Australian Open di tennis. A proposito dell'infortunio di Sofia Goggia, il presidente del Coni aggiunge: "Purtroppo ci sono tante storie di sport in cui atlete e atleti hanno infortuni che compromettono una manifestazione. Ma lei ha vinto sette delle ultime otto libere e non si arrenderà facilmente. I rischi ci sono, ma non è tutto perduto: oggi abbiamo insignito Moioli del ruolo di portabandiera, soluzione condivisa da tutti, in modo da ritardare più possibile la partenza di Sofia per la Cina. L'obiettivo è quella di farla provare fino all'ultimo, siamo tutti con lei. E' molto determinata e carica". Sulla riapertura degli stadi e dei palazzetti: "Credo si debba fare di tutto per far riaprire nella maniera migliore. Cinquemila persone sono diverse in stadi grandi e piccoli, ma va tutto parametrato in base a come procederà l'andamento della pandemia".

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Tennis, Malagò: "L'impresa di Berrettini mi ha emozionato"

di Napoli Magazine

25/01/2024 - 18:59

"Berrettini mi ha emozionato, ha vinto in rimonta e ha dimostrato di avere testa anche in un contesto mentale difficile. Sa comportarsi in campo e dà orgoglio nel sentirsi italiani. Un grande tennista, un atleta straordinario". Così Giovanni Malagò commenta, a Radio Sportiva, l'impresa di Matteo Berrettini che si è qualificato per la semifinale dell'Australian Open di tennis. A proposito dell'infortunio di Sofia Goggia, il presidente del Coni aggiunge: "Purtroppo ci sono tante storie di sport in cui atlete e atleti hanno infortuni che compromettono una manifestazione. Ma lei ha vinto sette delle ultime otto libere e non si arrenderà facilmente. I rischi ci sono, ma non è tutto perduto: oggi abbiamo insignito Moioli del ruolo di portabandiera, soluzione condivisa da tutti, in modo da ritardare più possibile la partenza di Sofia per la Cina. L'obiettivo è quella di farla provare fino all'ultimo, siamo tutti con lei. E' molto determinata e carica". Sulla riapertura degli stadi e dei palazzetti: "Credo si debba fare di tutto per far riaprire nella maniera migliore. Cinquemila persone sono diverse in stadi grandi e piccoli, ma va tutto parametrato in base a come procederà l'andamento della pandemia".