Cultura & Gossip
NEWS - Collaborazione Teatro di Napoli e Fondazione Eduardo De Filippo
29.11.2021 11:44 di Napoli Magazine

Il Teatro di Napoli e La Fondazione Eduardo De Filippo intendono rafforzare e dare continuità alla collaborazione reciproca. Come prima iniziativa la Fondazione  Eduardo De Filippo sosterrà la formazione degli allievi della Scuola di Teatro del Teatro di Napoli diretta da Renato Carpentieri, attraverso l’erogazione di 3 borse di studio a copertura totale della retta di frequenza, 4 borse di studio a copertura del 50% della retta e una borsa di studio di 1.000 euro che verrà conferita ad un allievo diplomato nel 2021 al fine di proseguire l’attività formativa nell’anno 2021/2022, in qualità di assistente volontario ai docenti di recitazione. Questa borsa di studio sarà intitolata ad Emanuele Capissi giovane promettente artista prematuramente scomparso nel 2019.

 

“Emanuele nella sua breve vita è stato ballerino, coreografo, scenografo, artista, designer. In questo giovane uomo si condensavano diverse forme di espressività artistica unite a molte altre aspirazioni. L’irrequietezza rappresentava il collante di tutto. Emanuele ha sfidato il destino, ha provato a cercare punti di riferimento altrove, in altri paesi, sorretto da una decisa autonomia di pensiero alla ricerca di una formazione culturalmente e artisticamente più ampia e mitteleuropea, più rispondente alle sue aspettative di artista.

 

Ringraziamo il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e la Fondazione Eduardo De Filippo per aver dedicato e intitolato ad Emanuele una delle borse di studio a sostegno di un giovane allievo della Scuola del Teatro di Napoli. Ne sarebbe stato felice perché l’avrebbe considerato un ulteriore investimento sulla formazione di un giovane che in questo modo potrà arricchire le sue competenze artistiche. Ne sarà felice anche per un altro motivo perché considerava il Teatro di Napoli un punto di arrivo artistico.  Diletta Capissi, a nome dei genitori di Emanuele e dei due fratelli.

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NEWS - Collaborazione Teatro di Napoli e Fondazione Eduardo De Filippo

di Napoli Magazine

29/11/2024 - 11:44

Il Teatro di Napoli e La Fondazione Eduardo De Filippo intendono rafforzare e dare continuità alla collaborazione reciproca. Come prima iniziativa la Fondazione  Eduardo De Filippo sosterrà la formazione degli allievi della Scuola di Teatro del Teatro di Napoli diretta da Renato Carpentieri, attraverso l’erogazione di 3 borse di studio a copertura totale della retta di frequenza, 4 borse di studio a copertura del 50% della retta e una borsa di studio di 1.000 euro che verrà conferita ad un allievo diplomato nel 2021 al fine di proseguire l’attività formativa nell’anno 2021/2022, in qualità di assistente volontario ai docenti di recitazione. Questa borsa di studio sarà intitolata ad Emanuele Capissi giovane promettente artista prematuramente scomparso nel 2019.

 

“Emanuele nella sua breve vita è stato ballerino, coreografo, scenografo, artista, designer. In questo giovane uomo si condensavano diverse forme di espressività artistica unite a molte altre aspirazioni. L’irrequietezza rappresentava il collante di tutto. Emanuele ha sfidato il destino, ha provato a cercare punti di riferimento altrove, in altri paesi, sorretto da una decisa autonomia di pensiero alla ricerca di una formazione culturalmente e artisticamente più ampia e mitteleuropea, più rispondente alle sue aspettative di artista.

 

Ringraziamo il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e la Fondazione Eduardo De Filippo per aver dedicato e intitolato ad Emanuele una delle borse di studio a sostegno di un giovane allievo della Scuola del Teatro di Napoli. Ne sarebbe stato felice perché l’avrebbe considerato un ulteriore investimento sulla formazione di un giovane che in questo modo potrà arricchire le sue competenze artistiche. Ne sarà felice anche per un altro motivo perché considerava il Teatro di Napoli un punto di arrivo artistico.  Diletta Capissi, a nome dei genitori di Emanuele e dei due fratelli.