Calcio
IL PARERE - Bellinazzo: "Osimhen e Lozano acquistati a prezzi elevati? Il mercato risente dell'operazione PSG-Neymar"
22.09.2022 17:43 di Napoli Magazine

Marco Bellinazzo, esperto di economia de Il Sole 24 Ore, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere del Mezzogiorno: "In serie A è sempre stato questo il suo modus operandi. Non dimentichiamo quello che fece Pierpaolo Marino con gli ingaggi di Hamsik e Lavezzi, plusvalenze che hanno fatto le fortune della società partenopea. Poi, c’è stata quella che io definisco la fase “madridista” con Benitez: sono arrivati Higuain, Albiol e Callejon e si è elevato il tasso tecnico ma anche gli ingaggi sono cresciuti. Il mercato drogato dall’operazione Neymar ha portato poi gli azzurri ad acquistare calciatori ad un costo elevato come Osimhen e Lozano. Questi ultimi due hanno pesato durante la pandemia, non ci sono stati gli ammortamenti non ci sono stati gli ammortamenti. La chiusura degli stadi e anche la pressione delle sponsorizzazioni che miravano al ribasso hanno fatto il resti. Si è provato a ripetere le operazioni low cost del passato, ma non è stato comunque possibile andare in utile".

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IL PARERE - Bellinazzo: "Osimhen e Lozano acquistati a prezzi elevati? Il mercato risente dell'operazione PSG-Neymar"

di Napoli Magazine

22/09/2024 - 17:43

Marco Bellinazzo, esperto di economia de Il Sole 24 Ore, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere del Mezzogiorno: "In serie A è sempre stato questo il suo modus operandi. Non dimentichiamo quello che fece Pierpaolo Marino con gli ingaggi di Hamsik e Lavezzi, plusvalenze che hanno fatto le fortune della società partenopea. Poi, c’è stata quella che io definisco la fase “madridista” con Benitez: sono arrivati Higuain, Albiol e Callejon e si è elevato il tasso tecnico ma anche gli ingaggi sono cresciuti. Il mercato drogato dall’operazione Neymar ha portato poi gli azzurri ad acquistare calciatori ad un costo elevato come Osimhen e Lozano. Questi ultimi due hanno pesato durante la pandemia, non ci sono stati gli ammortamenti non ci sono stati gli ammortamenti. La chiusura degli stadi e anche la pressione delle sponsorizzazioni che miravano al ribasso hanno fatto il resti. Si è provato a ripetere le operazioni low cost del passato, ma non è stato comunque possibile andare in utile".