In Evidenza
L'ELOGIO - Libero: "De Laurentiis domina il mercato, nel Napoli c'è grande comunione di intenti, cessione Osimhen capolavoro"
22.07.2025 10:41 di Redazione

Il quotidiano Libero elogia l'operato di Aurelio De Laurentiis, Presidente del Napoli: "Aveva sbagliato tutto due estati fa, non aveva sbagliato nulla la scorsa ed era atteso alla controprova: qual è il vero Aurelio De Laurentiis? La risposta, ad oggi, è la seguente: quello che domina il mercato. Il Napoli si è accorto di avere disponibilità economica e gradimento dei calciatori. Una rarità nel nostro calcio, e ha capito di non poter perdere l'occasione. In entrata De Laurentiis è una furia calma: i rinforzi arrivano uno dopo l'altro per permettere a Conte di allenarli in ritiro. E sono precisi, chirurgici. Per condurre un mercato così rapido e lineare, apparentemente senza intoppi, bisogna avere grande comunione di intenti interna. Il Napoli ha evidentemente condiviso una strategia tecnica, operativa e finanziaria nei tempi corretti e poi si è messo a lavorare a testa bassa. I rinforzi coprono le falle segnalate da Conte che, come De Laurentiis, sta lasciando lavorare il ds Manna senza interferire. ll presidente si è preso in carico una sola trattativa: la cessione di Osimhen al Galatasaray. E qui si è superato: ha ottenuto i 75 milioni della clausola, non uno di meno; ha concesso il pagamento in due rate ma in cambio ha strappato 5 milioni aggiuntivi di bonus più il 10% della futura rivendita più la penale su un'eventuale cessione del giocatore in Italia. Il tutto per un giocatore che ha fatto la differenza solo nell'anno dello scudetto di Spalletti, che da due anni è fuori dal progetto e che era già finito a giocare in Turchia. Questa cessione è un capolavoro e segue quella di Kvara che è stata dolorosa, sì, ma con il senno di poi è da rivalutare dato che il georgiano voleva andare via ben prima di gennaio. Il presidente aveva sbagliato tutto quando si era messo in testa di poter fare tutto, inebriato dal suo primo scudetto. Ora sta di nuovo azzeccando ogni mossa, in particolare l'aver intuito che il Napoli doveva provare in questo momento a diventare un brand internazionale", scrive il quotidiano. 

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'ELOGIO - Libero: "De Laurentiis domina il mercato, nel Napoli c'è grande comunione di intenti, cessione Osimhen capolavoro"

di Napoli Magazine

22/07/2025 - 10:41

Il quotidiano Libero elogia l'operato di Aurelio De Laurentiis, Presidente del Napoli: "Aveva sbagliato tutto due estati fa, non aveva sbagliato nulla la scorsa ed era atteso alla controprova: qual è il vero Aurelio De Laurentiis? La risposta, ad oggi, è la seguente: quello che domina il mercato. Il Napoli si è accorto di avere disponibilità economica e gradimento dei calciatori. Una rarità nel nostro calcio, e ha capito di non poter perdere l'occasione. In entrata De Laurentiis è una furia calma: i rinforzi arrivano uno dopo l'altro per permettere a Conte di allenarli in ritiro. E sono precisi, chirurgici. Per condurre un mercato così rapido e lineare, apparentemente senza intoppi, bisogna avere grande comunione di intenti interna. Il Napoli ha evidentemente condiviso una strategia tecnica, operativa e finanziaria nei tempi corretti e poi si è messo a lavorare a testa bassa. I rinforzi coprono le falle segnalate da Conte che, come De Laurentiis, sta lasciando lavorare il ds Manna senza interferire. ll presidente si è preso in carico una sola trattativa: la cessione di Osimhen al Galatasaray. E qui si è superato: ha ottenuto i 75 milioni della clausola, non uno di meno; ha concesso il pagamento in due rate ma in cambio ha strappato 5 milioni aggiuntivi di bonus più il 10% della futura rivendita più la penale su un'eventuale cessione del giocatore in Italia. Il tutto per un giocatore che ha fatto la differenza solo nell'anno dello scudetto di Spalletti, che da due anni è fuori dal progetto e che era già finito a giocare in Turchia. Questa cessione è un capolavoro e segue quella di Kvara che è stata dolorosa, sì, ma con il senno di poi è da rivalutare dato che il georgiano voleva andare via ben prima di gennaio. Il presidente aveva sbagliato tutto quando si era messo in testa di poter fare tutto, inebriato dal suo primo scudetto. Ora sta di nuovo azzeccando ogni mossa, in particolare l'aver intuito che il Napoli doveva provare in questo momento a diventare un brand internazionale", scrive il quotidiano.