"Un Mondiale bellissimo, un vero spettacolo" dalla Formula 1 alla MotoGp. Parola di Guido Meda, vice direttore di Sky Sport e responsabile dei canali motori di Sky, che al Mugello in questo fine settimana super di sport e motori racconterà oltre alle sfide in pista anche il ritiro del mitico numero 46 andato negli anni griffare tutti i trionfi di Valentino Rossi. "Un po' l'esperienza mi aiuta - afferma la voce della MotoGp - e devo dire non è accaduto quanto successo con Tomba nello sci, eravamo consapevoli da tempo dell'addio di Valentino, è stata un po' una eutanasia. L'interesse per la MotoGp è sempre lo stesso, anzi a giudicare anche dai social è in continuo aumento: ora ci sono tanti piloti italiani forti e rifiuto l'etichetta del nuovo Rossi. Lui è stato un simbolo per molti anni per tanti appassionati. Un nuovo Valentino o un nuovo Simoncelli non c'e'. Ogni pilota è unico a sè stesso e se è italiano ed è un campione sono felice. E' la bellezza di questo Mondiale. Chi lo vince un Campionato così incerto? Incerto, forse mai come quest'anno e oltre agli italiani e la Ducati c'e anche l'Aprilia in corsa. Mi verrebbe da dire Bastianini, poi Aleix Espargaro, Bagnaia e Marc Marquez". Insieme al ritiro della numero 46 di Valentino Rossi e alle sfide al Mugello c'e' grande attesa per la Formula 1 a Montecarlo con le Ferrari in gran forma: "una F1 davvero spettacolare - racconta Guido Meda - grazie alla sfida Ferrari-Red Bull. Sono sempre stato dalla parte di Binotto, era molto chiaro che gli mancassero i famosi 60 cavalli. E si sapeva che se fossero tornati in possesso della potenza piena si trattava di vedere se riuscivano ad azzeccare la macchina. Mi è dispiaciuto che si sia preso tante critiche. Con la sfida Leclerc-Verstappen sarà un Mondiale bellissimo, forse è cinico dirlo ma i dualismi aiutano sempre. Poi una nostra prerogativa è quella di mettere al centro l'uomo nel racconto sportivo, il pilota viene sempre prima della macchina". Non solo F1 e MotoGp ma anche tanto altro per gli appassionati di motori sulla 'galassia' tv di Sky. "Questo fine settimana - ricorda Guido Meda - c'e' una Formula Indy da impazzire con la 500 miglia di Indianapolis e poi il Rally per i palati fini".
di Napoli Magazine
28/05/2024 - 13:21
"Un Mondiale bellissimo, un vero spettacolo" dalla Formula 1 alla MotoGp. Parola di Guido Meda, vice direttore di Sky Sport e responsabile dei canali motori di Sky, che al Mugello in questo fine settimana super di sport e motori racconterà oltre alle sfide in pista anche il ritiro del mitico numero 46 andato negli anni griffare tutti i trionfi di Valentino Rossi. "Un po' l'esperienza mi aiuta - afferma la voce della MotoGp - e devo dire non è accaduto quanto successo con Tomba nello sci, eravamo consapevoli da tempo dell'addio di Valentino, è stata un po' una eutanasia. L'interesse per la MotoGp è sempre lo stesso, anzi a giudicare anche dai social è in continuo aumento: ora ci sono tanti piloti italiani forti e rifiuto l'etichetta del nuovo Rossi. Lui è stato un simbolo per molti anni per tanti appassionati. Un nuovo Valentino o un nuovo Simoncelli non c'e'. Ogni pilota è unico a sè stesso e se è italiano ed è un campione sono felice. E' la bellezza di questo Mondiale. Chi lo vince un Campionato così incerto? Incerto, forse mai come quest'anno e oltre agli italiani e la Ducati c'e anche l'Aprilia in corsa. Mi verrebbe da dire Bastianini, poi Aleix Espargaro, Bagnaia e Marc Marquez". Insieme al ritiro della numero 46 di Valentino Rossi e alle sfide al Mugello c'e' grande attesa per la Formula 1 a Montecarlo con le Ferrari in gran forma: "una F1 davvero spettacolare - racconta Guido Meda - grazie alla sfida Ferrari-Red Bull. Sono sempre stato dalla parte di Binotto, era molto chiaro che gli mancassero i famosi 60 cavalli. E si sapeva che se fossero tornati in possesso della potenza piena si trattava di vedere se riuscivano ad azzeccare la macchina. Mi è dispiaciuto che si sia preso tante critiche. Con la sfida Leclerc-Verstappen sarà un Mondiale bellissimo, forse è cinico dirlo ma i dualismi aiutano sempre. Poi una nostra prerogativa è quella di mettere al centro l'uomo nel racconto sportivo, il pilota viene sempre prima della macchina". Non solo F1 e MotoGp ma anche tanto altro per gli appassionati di motori sulla 'galassia' tv di Sky. "Questo fine settimana - ricorda Guido Meda - c'e' una Formula Indy da impazzire con la 500 miglia di Indianapolis e poi il Rally per i palati fini".