NAPOLI - L'allenatore Brendan Rodgers e il portiere Kasper Schmeichel hanno parlato in Press Conference allo Stadio Maradona, alla vigilia della sfida di Europa League tra Napoli e Leicester, sesta giornata del Gruppo C. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

Brendan Rodgers, all. del Leicester: "Tielemans ha recuperato e sara' del match. Sette giocatori saranno assenti, non hanno viaggiato con noi. Abbiamo qualche problema, ma ce la giocheremo. I nomi dei 7 assenti? Lo scoprirete in campo. Negli ultimi 2 giorni ci sono state delle difficolta'. Al momento penso alla sfida col Napoli, non penso alla successiva di campionato. E' vero che non tutti sono in forma, ma pensiamo ad una gara alla volta. Siamo fiduciosi, se vinciamo chiudiamo il girone al primo posto. Siamo contenti che il nostro destino dipenda da noi. Dobbiamo restare positivi. Sappiamo che di fronte abbiamo un avversario forte. Le nostre ultime prestazioni non sono state brillanti, ma possiamo solo migliorare. I 7 indisponibili non riguardano un solo reparto. Non abbiamo la squadra al meglio, ma sono certo che potremo fare comunque una buona partita. Abbiamo preferito non correre rischi. Il Napoli ha una grande storia, ha un grande allenatore che ho sfidato anche quando allenava lo Zenit. Se giochiamo come sappiamo possiamo vincere".

Kasper Schmeichel, portiere e capitano del Leicester: "Non e' facile giocare in Europa, non sara' una gara semplice contro il Napoli. Ci impegneremo al massimo. L'esperienza e' importante. Godiamoci la partita. I giocatori piu' esperti dicono proprio questo ai piu' giovani, di divertirsi perche' sono momenti belli e partite da vivere. Contro club di livello europeo, contro il Napoli, sono sempre partite difficili. Non pensiamo a cio' che puo' avvenire dopo la partita. Se vinceremo saremo felici. La porta inviolata? Non do tanta importanza a quest'aspetto, conta vincere, senza concedere troppi gol. Serve maggiore concentrazione, noi proviamo a limitare gli errori. La pioggia come in Inghiltterra? La concentrazione deve essere sempre massima, in Inghilterra siamo abituati alla pioggia, un tempo cosi' favorisce il gioco veloce. Pensavo di essere atterrato in Inghilterra e non a Napoli".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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