Ciro Troise, giornalista, ha parlato ai microfoni di "Terzo Tempo Calcio Napoli – Speciale Dimaro", trasmissione in onda su Televomero: “L’anno scorso “Amma faticà” era più di uno slogan, la squadra con il lavoro ha superato le altre. Conte oggi ha risposto dicendo “Amma faticà, ma chiu assaje”. Abbiamo visto anche Lucca all’allenamento. E poi Kevin De Bruyne, che ha infiammato il pubblico con un bel gol durante l’allenamento. Osimhen? Dal Napoli non respiro l’ansia di un’operazione che può saltare. A meno che non abbiano in caldo l’Al Hilal, con la convinzione del club di riuscire a convincere Osimhen come fatto con Theo Hernandez. La prima parte dell’allenamento è stata chiusa alla stampa e ai tifosi, e ha fatto un lavoro tattico. È ovvio che se la gente sa gli orari e poi si presenta in anticipo, e poi c’è un cambio di programma, si trova a fare un’ora e mezza di fila e non è bello per anziani e bambini. Ngonge mi risulta sia vicinissimo al Torino, tra domani e lunedì dovrebbe andarci. Le cifre? 1 milione di prestito, 11 per il diritto di riscatto. Questo passaggio mi fa pensare a un’accelerazione per Milinkovic-Savic. Sono due operazioni diverse, ma hanno un dialogo comune. Per il portiere si dovrebbe chiudere intorno ai 17 milioni di euro con ingaggio da 1,7 milioni a stagione. Le operazioni Juanlu e Miretti avranno bisogno di un po’ più di tempo. Il Napoli si concentrerà su Ndoye, uno dei primissimi obiettivi del club. Mi è piaciuto l’intervento di Valentina De Laurentiis sull’errore delle maglie: ha scelto di non cambiare, perché chi lavora può sbagliare. E ha scelto quindi di mantenerla per lanciare un tipo di messaggio che in questa epoca è qualcosa di rivoluzionario. A me è piaciuta la linea di accettare di essere favoriti. Non credo sia mai successo, neanche con Maradona perché c’era il Milan degli olandesi che almeno inizialmente partiva sempre favorita. Io non ricordo un Conte così democratico, poi ci saranno quelli che giocheranno più minuti di altri. Ma a fine stagione non sarà così ampia la distanza del minutaggio. Champions? Il Napoli deve puntare ad arrivare almeno agli ottavi”.
di Napoli Magazine
18/07/2025 - 21:07
Ciro Troise, giornalista, ha parlato ai microfoni di "Terzo Tempo Calcio Napoli – Speciale Dimaro", trasmissione in onda su Televomero: “L’anno scorso “Amma faticà” era più di uno slogan, la squadra con il lavoro ha superato le altre. Conte oggi ha risposto dicendo “Amma faticà, ma chiu assaje”. Abbiamo visto anche Lucca all’allenamento. E poi Kevin De Bruyne, che ha infiammato il pubblico con un bel gol durante l’allenamento. Osimhen? Dal Napoli non respiro l’ansia di un’operazione che può saltare. A meno che non abbiano in caldo l’Al Hilal, con la convinzione del club di riuscire a convincere Osimhen come fatto con Theo Hernandez. La prima parte dell’allenamento è stata chiusa alla stampa e ai tifosi, e ha fatto un lavoro tattico. È ovvio che se la gente sa gli orari e poi si presenta in anticipo, e poi c’è un cambio di programma, si trova a fare un’ora e mezza di fila e non è bello per anziani e bambini. Ngonge mi risulta sia vicinissimo al Torino, tra domani e lunedì dovrebbe andarci. Le cifre? 1 milione di prestito, 11 per il diritto di riscatto. Questo passaggio mi fa pensare a un’accelerazione per Milinkovic-Savic. Sono due operazioni diverse, ma hanno un dialogo comune. Per il portiere si dovrebbe chiudere intorno ai 17 milioni di euro con ingaggio da 1,7 milioni a stagione. Le operazioni Juanlu e Miretti avranno bisogno di un po’ più di tempo. Il Napoli si concentrerà su Ndoye, uno dei primissimi obiettivi del club. Mi è piaciuto l’intervento di Valentina De Laurentiis sull’errore delle maglie: ha scelto di non cambiare, perché chi lavora può sbagliare. E ha scelto quindi di mantenerla per lanciare un tipo di messaggio che in questa epoca è qualcosa di rivoluzionario. A me è piaciuta la linea di accettare di essere favoriti. Non credo sia mai successo, neanche con Maradona perché c’era il Milan degli olandesi che almeno inizialmente partiva sempre favorita. Io non ricordo un Conte così democratico, poi ci saranno quelli che giocheranno più minuti di altri. Ma a fine stagione non sarà così ampia la distanza del minutaggio. Champions? Il Napoli deve puntare ad arrivare almeno agli ottavi”.