Mercoledì 13 dicembre alle 15.00 e giovedì 14 alle 9.00, nella sede del Pio Monte della Misericordia (via dei Tribunali 253, Napoli), si terrà il convegno Tra toponomastica e cartografia: l’atlante della città di Napoli per il censimento del 1901.
Spunto del convegno, organizzato dal Polo digitale degli istituti culturali di Napoli, è l’individuazione, presso gli uffici della Toponomastica del Comune di Napoli, di una fonte inedita risalente al censimento del 1901. Una mappa della città in 2000 piante che fotografano le trasformazioni urbanistiche dall’antica struttura medioevale allo sventramento successivo al colera del 1884.
I lavori saranno presieduti dal Sovrintendente archivistico e bibliografico della Campania Gabriele Capone e dalla Presidente del Polo digitale degli Istituti culturali di Napoli Renata De Lorenzo. Dopo i saluti della Soprintendente del Pio Monte della Misericordia Fabrizia Paternò di San Nicola e dell’Assessore all’Urbanistica e Presidente della Commissione per la Toponomastica del Comune di Napoli Laura Lieto, ne discutono storici, politici, urbanisti, cartografi, storici della lingua e della società: Carolina Belli, Luciano Fazi, Maria Grazia Leonetti e Mario Quarantiello, Giuseppe Pignatelli Spinazzola, Vladimiro Valerio, Amedeo Lepore, Leonardo di Mauro, Nicola De Blasi, Pietro Tornabene, Augusto Cattaneo di San Nicandro.
Con il contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, con il patrocinio del Comune di Napoli.
di Napoli Magazine
11/12/2023 - 16:46
Mercoledì 13 dicembre alle 15.00 e giovedì 14 alle 9.00, nella sede del Pio Monte della Misericordia (via dei Tribunali 253, Napoli), si terrà il convegno Tra toponomastica e cartografia: l’atlante della città di Napoli per il censimento del 1901.
Spunto del convegno, organizzato dal Polo digitale degli istituti culturali di Napoli, è l’individuazione, presso gli uffici della Toponomastica del Comune di Napoli, di una fonte inedita risalente al censimento del 1901. Una mappa della città in 2000 piante che fotografano le trasformazioni urbanistiche dall’antica struttura medioevale allo sventramento successivo al colera del 1884.
I lavori saranno presieduti dal Sovrintendente archivistico e bibliografico della Campania Gabriele Capone e dalla Presidente del Polo digitale degli Istituti culturali di Napoli Renata De Lorenzo. Dopo i saluti della Soprintendente del Pio Monte della Misericordia Fabrizia Paternò di San Nicola e dell’Assessore all’Urbanistica e Presidente della Commissione per la Toponomastica del Comune di Napoli Laura Lieto, ne discutono storici, politici, urbanisti, cartografi, storici della lingua e della società: Carolina Belli, Luciano Fazi, Maria Grazia Leonetti e Mario Quarantiello, Giuseppe Pignatelli Spinazzola, Vladimiro Valerio, Amedeo Lepore, Leonardo di Mauro, Nicola De Blasi, Pietro Tornabene, Augusto Cattaneo di San Nicandro.
Con il contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, con il patrocinio del Comune di Napoli.