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EVENTO - Il teatro come mezzo di inclusione, a Pomigliano d’Arco “Tutti i fiori si aprono al cielo”
29.05.2022 01:00 di Napoli Magazine

Il teatro come mezzo di inclusione. È il proposito che sta animando il laboratorio di teatro sociale “Tutti i fiori si aprono al cielo”, promosso presso l’istituto scolastico Barsanti di Pomigliano d’Arco nell’ambito del progetto Facciamo rete contro il Covid-19. La cultura del volontariato e dell’accoglienza come strumenti di azione sociale, ideato dallo psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Errico e realizzato dalle professoresse Maria Raia e Carmela Cece e dall’operatore socio assistenziale Domenico Cenerelli.
Lunedì 30 maggio alle ore 10.15 il laboratorio, rivolto agli studenti fortemente disagiati,  ai ragazzi con disabilità e non autosufficienti, si conclude con un’esibizione teatrale che vedrà la partecipazione di dieci ragazzi delle sezioni terze dell’istituto di Pomigliano d’Arco. Il percorso teatrale, promosso dal dirigente scolastico professore Mario Ponsiglione, ha in particolare inteso da un lato intervenire sugli studenti che hanno difficoltà e dall’altro incidere sulla cultura del territorio per avvicinare i giovani al mondo del volontariato. “Il laboratorio – afferma Angela La Torre, presidente dell’Aps Agenzia Arcipelago e coordinatrice del progetto - ha voluto mettere in risalto la creatività giovanile, al fine di affrontare gli effetti sociali e devastanti, anche a livello psicologico, causati dalla pandemia: la paura del contagio e la sfiducia nel futuro, presenti soprattutto nei ragazzi”. “Creare una comunità educativa e sociale – aggiunge la responsabile del progetto Teresa Di Palma, presidente dell’ente capofila Movimento Famiglie – per riprendere le pratiche sociali  in campo didattico e sociosanitario attraverso il coinvolgimento delle scuole, sembra la strada migliore per i tanti studenti, giovani e operatori impegnati nel settore”. “Lavorando sul territorio in rete per la costruzione di una comunità educante – conclude il dirigente scolastico Mario Ponsiglione – si cerca di incidere sugli stili di vita, sui livelli di apprendimento, sulla salute ed il benessere dei nostri studenti”. “Facciamo rete contro il Covid-19. La cultura del volontariato e dell’accoglienza come strumenti di azione sociale” è curato dalle associazioni Movimento Famiglie, Aiserv e Agenzia Arcipelago, ed è finanziato dalla Regione Campania nell’ambito dell’avviso pubblico “Iniziative e progetti di rilevanza regionale”  ai sensi degli articoli 72 e 73del Dlgs 3 luglio 2017 n. 117.

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di Napoli Magazine

29/05/2024 - 01:00

Il teatro come mezzo di inclusione. È il proposito che sta animando il laboratorio di teatro sociale “Tutti i fiori si aprono al cielo”, promosso presso l’istituto scolastico Barsanti di Pomigliano d’Arco nell’ambito del progetto Facciamo rete contro il Covid-19. La cultura del volontariato e dell’accoglienza come strumenti di azione sociale, ideato dallo psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Errico e realizzato dalle professoresse Maria Raia e Carmela Cece e dall’operatore socio assistenziale Domenico Cenerelli.
Lunedì 30 maggio alle ore 10.15 il laboratorio, rivolto agli studenti fortemente disagiati,  ai ragazzi con disabilità e non autosufficienti, si conclude con un’esibizione teatrale che vedrà la partecipazione di dieci ragazzi delle sezioni terze dell’istituto di Pomigliano d’Arco. Il percorso teatrale, promosso dal dirigente scolastico professore Mario Ponsiglione, ha in particolare inteso da un lato intervenire sugli studenti che hanno difficoltà e dall’altro incidere sulla cultura del territorio per avvicinare i giovani al mondo del volontariato. “Il laboratorio – afferma Angela La Torre, presidente dell’Aps Agenzia Arcipelago e coordinatrice del progetto - ha voluto mettere in risalto la creatività giovanile, al fine di affrontare gli effetti sociali e devastanti, anche a livello psicologico, causati dalla pandemia: la paura del contagio e la sfiducia nel futuro, presenti soprattutto nei ragazzi”. “Creare una comunità educativa e sociale – aggiunge la responsabile del progetto Teresa Di Palma, presidente dell’ente capofila Movimento Famiglie – per riprendere le pratiche sociali  in campo didattico e sociosanitario attraverso il coinvolgimento delle scuole, sembra la strada migliore per i tanti studenti, giovani e operatori impegnati nel settore”. “Lavorando sul territorio in rete per la costruzione di una comunità educante – conclude il dirigente scolastico Mario Ponsiglione – si cerca di incidere sugli stili di vita, sui livelli di apprendimento, sulla salute ed il benessere dei nostri studenti”. “Facciamo rete contro il Covid-19. La cultura del volontariato e dell’accoglienza come strumenti di azione sociale” è curato dalle associazioni Movimento Famiglie, Aiserv e Agenzia Arcipelago, ed è finanziato dalla Regione Campania nell’ambito dell’avviso pubblico “Iniziative e progetti di rilevanza regionale”  ai sensi degli articoli 72 e 73del Dlgs 3 luglio 2017 n. 117.