Stefano Sorrentino, ex portiere e opinionista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Marte Sport Live" su Radio Marte: "Credo che sia importante passare il turno in Champions ma con una prova soddisfacente visto che vale sempre il vecchio detto che vincere aiuta a vincere. Sarebbe importante, in verità, imporsi con un clean sheet, in modo da acquisire sicurezza e autostima che possono servire per fare più punti possibili nelle ultime gare del 2023. Il Napoli prende troppi gol, ci sono errori individuali ma anche di squadra. Bisogna però cancellare i paragoni con lo scorso anno. Garcia non è mai stato accettato da nessuno sin dall’inizio, anche per colpa sua. I risultati con il cambio di allenatore, al netto del calendario difficile, non sono mutati. Evidentemente c’è qualcosa che non va nella squadra, che prende anche sempre gli stessi gol con estrema facilità. Meret? Lo scorso anno ha fatto il migliore campionato della sua carriera ed è apparso come un campionato normale. Quest’anno viene preso di mira, ha commesso alcuni errori ma di sbagli ne abbiamo commessi e ne commettiamo tutti. Per me è un portiere di primissimo livello, ancora giovane e in Nazionale. Oggi trovare un portiere più forte di Meret è difficile, poi tocca sempre al campo emettere il verdetto finale. Tuttavia penso che il Napoli abbia altri problemi più urgenti e non certo quello del portiere”.
di Napoli Magazine
11/12/2023 - 16:25
Stefano Sorrentino, ex portiere e opinionista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Marte Sport Live" su Radio Marte: "Credo che sia importante passare il turno in Champions ma con una prova soddisfacente visto che vale sempre il vecchio detto che vincere aiuta a vincere. Sarebbe importante, in verità, imporsi con un clean sheet, in modo da acquisire sicurezza e autostima che possono servire per fare più punti possibili nelle ultime gare del 2023. Il Napoli prende troppi gol, ci sono errori individuali ma anche di squadra. Bisogna però cancellare i paragoni con lo scorso anno. Garcia non è mai stato accettato da nessuno sin dall’inizio, anche per colpa sua. I risultati con il cambio di allenatore, al netto del calendario difficile, non sono mutati. Evidentemente c’è qualcosa che non va nella squadra, che prende anche sempre gli stessi gol con estrema facilità. Meret? Lo scorso anno ha fatto il migliore campionato della sua carriera ed è apparso come un campionato normale. Quest’anno viene preso di mira, ha commesso alcuni errori ma di sbagli ne abbiamo commessi e ne commettiamo tutti. Per me è un portiere di primissimo livello, ancora giovane e in Nazionale. Oggi trovare un portiere più forte di Meret è difficile, poi tocca sempre al campo emettere il verdetto finale. Tuttavia penso che il Napoli abbia altri problemi più urgenti e non certo quello del portiere”.