Come riporta La Vanguardia, giornale argentino, è iniziato il processo sulla morte di Diego Armando Maradona in cui ci sono otto imputati: "La giustizia deve decidere quali prove possono essere prese in considerazione nel processo per il presunto reato di omicidio semplice commesso con frode. In Argentina questo reato prevede una pena dagli 8 ai 25 anni. Gli otto imputati sono il neurochirurgo Leopoldo Luque; la psichiatra Agustina Cosachov; lo psicologo Carlos Díaz; il medico che ha coordinato l’assistenza domiciliare di Maradona, Nancy Forlini; il coordinatore infermieristico, Mariano Perroni; l’infermiera Ricardo Omar Almirón; l’infermiera Dahiana Gisela Madrid e il medico clinico Pedro Di Spagna. Tutti legati alle cure sanitarie che la stella argentina doveva ricevere. Il 18 aprile 2023 la Corte d’Appello e di Garanzia di San Isidro aveva respinto le richieste di annullamento del processo e di cambio di qualificazione giuridica del caso. Maradona è morto il 25 novembre 2020, appena 25 giorni dopo aver compiuto 60 anni, a causa – stabilì l’autopsia – di un “edema polmonare acuto secondario a insufficienza cardiaca cronica. Nel suo cuore fu stata scoperta anche una “cardiomiopatia dilatativa”".
di Napoli Magazine
06/03/2024 - 14:00
Come riporta La Vanguardia, giornale argentino, è iniziato il processo sulla morte di Diego Armando Maradona in cui ci sono otto imputati: "La giustizia deve decidere quali prove possono essere prese in considerazione nel processo per il presunto reato di omicidio semplice commesso con frode. In Argentina questo reato prevede una pena dagli 8 ai 25 anni. Gli otto imputati sono il neurochirurgo Leopoldo Luque; la psichiatra Agustina Cosachov; lo psicologo Carlos Díaz; il medico che ha coordinato l’assistenza domiciliare di Maradona, Nancy Forlini; il coordinatore infermieristico, Mariano Perroni; l’infermiera Ricardo Omar Almirón; l’infermiera Dahiana Gisela Madrid e il medico clinico Pedro Di Spagna. Tutti legati alle cure sanitarie che la stella argentina doveva ricevere. Il 18 aprile 2023 la Corte d’Appello e di Garanzia di San Isidro aveva respinto le richieste di annullamento del processo e di cambio di qualificazione giuridica del caso. Maradona è morto il 25 novembre 2020, appena 25 giorni dopo aver compiuto 60 anni, a causa – stabilì l’autopsia – di un “edema polmonare acuto secondario a insufficienza cardiaca cronica. Nel suo cuore fu stata scoperta anche una “cardiomiopatia dilatativa”".