Jack Raspadori è stato l'assoluto mattatore del match tra Italia e Inghilterra. Un suo gran gol ha permesso agli azzurri di battere l'Inghilterra e condannarla alla retrocessione in Lega B. Il Mattino dedica un parallelismo tra il giovane azzurro e l'ultimo detentore della maglia numero 10, Insigne: "Da un napoletano verace a uno adottivo. Da Insigne a Raspadori poco o niente cambia in Nazionale: il tiro a giro, la statura, la classe e anche il numero. A Jack è toccato il dieci, quasi un'esclusiva di Lorenzo nelle sue ultime stagioni targate Italia. Se il ct Mancini lo abbia fatto fuori o gli abbia risparmiato le fatiche della traversata in un momento psicologico non particolarmente favorevole, è una decisione che sta soltanto nella testa dell'allenatore. Ieri non c'è stato alcun tipo di tentennamento: gioca Giacomo Raspadori, a lui la numero dieci. E lui ha ricambiato con un gol da cineteca"
di Napoli Magazine
24/09/2024 - 08:51
Jack Raspadori è stato l'assoluto mattatore del match tra Italia e Inghilterra. Un suo gran gol ha permesso agli azzurri di battere l'Inghilterra e condannarla alla retrocessione in Lega B. Il Mattino dedica un parallelismo tra il giovane azzurro e l'ultimo detentore della maglia numero 10, Insigne: "Da un napoletano verace a uno adottivo. Da Insigne a Raspadori poco o niente cambia in Nazionale: il tiro a giro, la statura, la classe e anche il numero. A Jack è toccato il dieci, quasi un'esclusiva di Lorenzo nelle sue ultime stagioni targate Italia. Se il ct Mancini lo abbia fatto fuori o gli abbia risparmiato le fatiche della traversata in un momento psicologico non particolarmente favorevole, è una decisione che sta soltanto nella testa dell'allenatore. Ieri non c'è stato alcun tipo di tentennamento: gioca Giacomo Raspadori, a lui la numero dieci. E lui ha ricambiato con un gol da cineteca"