Tutto in una gara, 27 giri di pista. Pecco Bagnaia e Jorge Martin si giocano domani a Valencia il titolo mondiale di MotoGp: una sfida di nervi e attesa. Lo spagnolo ha vinto l'ottava gara Sprint della stagione ed ha rosicchiato 7 punti all'italiano, portandosi da -21 a -14, alla vigilia della "lunga". E così ha messo ulteriore pressione al campione uscente che oggi è arrivato soltanto quinto e domani deve replicare il piazzamento per confermarsi campione della MotoGP. "Oggi ho festeggiato - ha detto Martin dopo la vittoria - Voglio sfruttare il momento. Ho avuto un po' di palle, domani è dura: vedremo, ma anche se non la portiamo a casa sarò molto felice di quello che stiamo facendo". Quanto alla vittoria "era davvero una scommesse con medium e la soft alla posteriore - ha detto il madrileno - A metà gara ero al limite ma ho messo tutto quello che ho: o vinco o cado. E' stata una gara fantastica con una buona partenza. Nessuno ha qualcosa da perdere, quindi vanno tutti con il coltello, e anche io... Ho dovuto spingere moltissimo però spero domani con altre gomme di andare più forte", ha concluso. Un ruolo importante per l'aggiudicazione del mondiale lo giocheranno anche gli altri piloti. A Bagnaia basterebbe, infatti, "marcare a uomo" lo spagnolo. Il torinese per laurearsi campione basta conquistare una delle prime cinque posizioni. Se, invece, dovesse piazzarsi tra il sesto ed il decimo, Martin non dovrebbe vincere. Se Martin finisse fuori dal podio, Bagnaia potrebbe anche non fare punti. E domani tutti i piloti faranno in modo da mettersi in mostra in vista della prossima stagione. Anche il mercato piloti si muove. Proprio a Valencia è divenuto ufficiale che le strade di Luca Marini e del team Ducati Mooney Vr46 si separeranno, dopo sei stagioni insieme. "È il momento di perseguire risultati ambizioni percorrendo vie differenti - ha scritto il team in una nota con la quale ha ricostruito i successi di queste stagioni - In accordo hanno deciso di non proseguire insieme nella stagione 2024: per entrambi giunge il momento di perseguire obiettivi e risultati ambiziosi seguendo strade diverse". A meno di sorprese, il fratello di Valentino Rossi dovrebbe approdare alla Honda ufficiale e prendere il posto di Marc Marquez. Per lo spagnolo il Gran Premio di Valencia è l'ultimo con la casa giapponese: dal prossimo anno salirà su una Ducati con l'obiettivo di tornare a vincere il mondiale.
di Napoli Magazine
25/11/2023 - 19:15
Tutto in una gara, 27 giri di pista. Pecco Bagnaia e Jorge Martin si giocano domani a Valencia il titolo mondiale di MotoGp: una sfida di nervi e attesa. Lo spagnolo ha vinto l'ottava gara Sprint della stagione ed ha rosicchiato 7 punti all'italiano, portandosi da -21 a -14, alla vigilia della "lunga". E così ha messo ulteriore pressione al campione uscente che oggi è arrivato soltanto quinto e domani deve replicare il piazzamento per confermarsi campione della MotoGP. "Oggi ho festeggiato - ha detto Martin dopo la vittoria - Voglio sfruttare il momento. Ho avuto un po' di palle, domani è dura: vedremo, ma anche se non la portiamo a casa sarò molto felice di quello che stiamo facendo". Quanto alla vittoria "era davvero una scommesse con medium e la soft alla posteriore - ha detto il madrileno - A metà gara ero al limite ma ho messo tutto quello che ho: o vinco o cado. E' stata una gara fantastica con una buona partenza. Nessuno ha qualcosa da perdere, quindi vanno tutti con il coltello, e anche io... Ho dovuto spingere moltissimo però spero domani con altre gomme di andare più forte", ha concluso. Un ruolo importante per l'aggiudicazione del mondiale lo giocheranno anche gli altri piloti. A Bagnaia basterebbe, infatti, "marcare a uomo" lo spagnolo. Il torinese per laurearsi campione basta conquistare una delle prime cinque posizioni. Se, invece, dovesse piazzarsi tra il sesto ed il decimo, Martin non dovrebbe vincere. Se Martin finisse fuori dal podio, Bagnaia potrebbe anche non fare punti. E domani tutti i piloti faranno in modo da mettersi in mostra in vista della prossima stagione. Anche il mercato piloti si muove. Proprio a Valencia è divenuto ufficiale che le strade di Luca Marini e del team Ducati Mooney Vr46 si separeranno, dopo sei stagioni insieme. "È il momento di perseguire risultati ambizioni percorrendo vie differenti - ha scritto il team in una nota con la quale ha ricostruito i successi di queste stagioni - In accordo hanno deciso di non proseguire insieme nella stagione 2024: per entrambi giunge il momento di perseguire obiettivi e risultati ambiziosi seguendo strade diverse". A meno di sorprese, il fratello di Valentino Rossi dovrebbe approdare alla Honda ufficiale e prendere il posto di Marc Marquez. Per lo spagnolo il Gran Premio di Valencia è l'ultimo con la casa giapponese: dal prossimo anno salirà su una Ducati con l'obiettivo di tornare a vincere il mondiale.