Tutti In Rete
IL PENSIERO - Calaiò: "Premio l'atteggiamento di Mazzocchi, farei giocare solo chi ha voglia"
22.04.2024 10:37 di Napoli Magazine

NAPOLI - Emanuele Calaiò, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a 'Campania Sport' su Canale 21: "E' stato il Napoli più brutto della stagione. S'è parlato tanto della società e degli allenatori, quest'anno però ho sentito poche critiche verso la squadra. ADL s'è preso le sue responsabilità, gli allenatori pure, ma è facile così: la squadra in realtà è morta, non ha entusiasmo, si parla solo di futuro e passato ma qui ci sono altre 5 partite da giocare. Ma con quale mentalità le giocheranno? Nessuno gli chiedeva di nuovo lo Scudetto, ma non si può accettare una stagione del genere. E' cambiato solo Kim, per carità forte, ma con lui cosa cambiava con quello che stiamo vedendo. Il Napoli non c'è più con la testa e l'allenatore allena una squadra che non c'è, seppur forte, ma va ad Empoli e non fa un tiro in porta col divario che c'è? Nonostante i disastri, fino a due gare fa eri ancora in corsa perché pure le altre rallentano e potevi crederci. C'è la chance del quinto posto, addirittura potrebbe esserci pure il sesto ma non c'è voglia. Bisogna finire con dignità, non giocare con i tifosi, e programmare una stagione prendendo il miglior allenatore che possa dare anche la scossa e appendere i giocatori al muro. E' una questione anche mentale. Io salvo solo Politano e Lobotka, gli unici che hanno dimostrato attaccamento alla maglia, gli altri zero. Io farei giocatori chi ha voglia, intanto, per queste ultime parite. Così come in estate, chi non ha estate vada via... Il Napoli non c'è più con la testa e l'allenatore allena una squadra che non c'è, seppur forte, ma va ad Empoli e non fa un tiro in porta col divario che c'è? Nonostante i disastri, fino a due gare fa eri ancora in corsa perché pure le altre rallentano e potevi crederci. C'è la chance del quinto posto, addirittura potrebbe esserci pure il sesto ma non c'è voglia. Bisogna finire con dignità, non giocare con i tifosi, e programmare una stagione prendendo il miglior allenatore che possa dare anche la scossa e appendere i giocatori al muro. E' una questione anche mentale. Io salvo solo Politano e Lobota, gli unici che hanno dimostrato attaccamento alla maglia, gli altri zero. Io farei giocatori chi ha voglia, intanto, per queste ultime parite. Così come in estate, chi non ha estate vada via. Puoi fare qualsiasi tattica, ma se non c'è l'atteggiamento dove vai. Parliamo ancora delle gambe che non girano, ma è la testa.
 Conte? Lo conosco bene, è l'unica persona che può riportare quella mentalità e quell'entusiasmo che manca. Gasperini, che pure ho avuto, con le prime donne ha sempre fatto fatica. A Bergamo c'è la sua comfort zone, comanda tutto lui, non ha tutti questi giocatori di nome, ma giovani forti che valorizza. De Rossi sta valorizzando una rosa comunque forte, è entrato nella loro testa a differenza di Mourinho. Io darei 3 in pagella a tutti, un mezzo voto in più lo darei solo a Mazzocchi, forse, perché ha giocato a sinistra e da febbricitante, ma ci ha messo l'anima. La squadra fraseggia da moviola. Non ha un atteggiamento accettabile. I centrocampisti sono scomparsi. Anguissa davanti alla porta la passa ad Osimhen. Da parte di determinati elementi ho visto cose avvero irritanti. C'è uno scollamento generale, dovuto anche a rinnovi di contratto che non arrivano, qualche invidia... Pure Lozano ha fatto capire qualcosa sullo spogliatoio disunito, ci saranno delle gelosie... Come ne esci? Devi affrontare le partite una ad una. Fossi io l'allenatore, farei giocare chi ha voglia, chi non si è espresso ed è pronto a mettersi in mostra. Il prossimo anno devi fare la stessa cosa: chi non ha stimoli, per me, deve andare via".

ULTIMISSIME TUTTI IN RETE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PENSIERO - Calaiò: "Premio l'atteggiamento di Mazzocchi, farei giocare solo chi ha voglia"

di Napoli Magazine

22/04/2024 - 10:37

NAPOLI - Emanuele Calaiò, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a 'Campania Sport' su Canale 21: "E' stato il Napoli più brutto della stagione. S'è parlato tanto della società e degli allenatori, quest'anno però ho sentito poche critiche verso la squadra. ADL s'è preso le sue responsabilità, gli allenatori pure, ma è facile così: la squadra in realtà è morta, non ha entusiasmo, si parla solo di futuro e passato ma qui ci sono altre 5 partite da giocare. Ma con quale mentalità le giocheranno? Nessuno gli chiedeva di nuovo lo Scudetto, ma non si può accettare una stagione del genere. E' cambiato solo Kim, per carità forte, ma con lui cosa cambiava con quello che stiamo vedendo. Il Napoli non c'è più con la testa e l'allenatore allena una squadra che non c'è, seppur forte, ma va ad Empoli e non fa un tiro in porta col divario che c'è? Nonostante i disastri, fino a due gare fa eri ancora in corsa perché pure le altre rallentano e potevi crederci. C'è la chance del quinto posto, addirittura potrebbe esserci pure il sesto ma non c'è voglia. Bisogna finire con dignità, non giocare con i tifosi, e programmare una stagione prendendo il miglior allenatore che possa dare anche la scossa e appendere i giocatori al muro. E' una questione anche mentale. Io salvo solo Politano e Lobotka, gli unici che hanno dimostrato attaccamento alla maglia, gli altri zero. Io farei giocatori chi ha voglia, intanto, per queste ultime parite. Così come in estate, chi non ha estate vada via... Il Napoli non c'è più con la testa e l'allenatore allena una squadra che non c'è, seppur forte, ma va ad Empoli e non fa un tiro in porta col divario che c'è? Nonostante i disastri, fino a due gare fa eri ancora in corsa perché pure le altre rallentano e potevi crederci. C'è la chance del quinto posto, addirittura potrebbe esserci pure il sesto ma non c'è voglia. Bisogna finire con dignità, non giocare con i tifosi, e programmare una stagione prendendo il miglior allenatore che possa dare anche la scossa e appendere i giocatori al muro. E' una questione anche mentale. Io salvo solo Politano e Lobota, gli unici che hanno dimostrato attaccamento alla maglia, gli altri zero. Io farei giocatori chi ha voglia, intanto, per queste ultime parite. Così come in estate, chi non ha estate vada via. Puoi fare qualsiasi tattica, ma se non c'è l'atteggiamento dove vai. Parliamo ancora delle gambe che non girano, ma è la testa.
 Conte? Lo conosco bene, è l'unica persona che può riportare quella mentalità e quell'entusiasmo che manca. Gasperini, che pure ho avuto, con le prime donne ha sempre fatto fatica. A Bergamo c'è la sua comfort zone, comanda tutto lui, non ha tutti questi giocatori di nome, ma giovani forti che valorizza. De Rossi sta valorizzando una rosa comunque forte, è entrato nella loro testa a differenza di Mourinho. Io darei 3 in pagella a tutti, un mezzo voto in più lo darei solo a Mazzocchi, forse, perché ha giocato a sinistra e da febbricitante, ma ci ha messo l'anima. La squadra fraseggia da moviola. Non ha un atteggiamento accettabile. I centrocampisti sono scomparsi. Anguissa davanti alla porta la passa ad Osimhen. Da parte di determinati elementi ho visto cose avvero irritanti. C'è uno scollamento generale, dovuto anche a rinnovi di contratto che non arrivano, qualche invidia... Pure Lozano ha fatto capire qualcosa sullo spogliatoio disunito, ci saranno delle gelosie... Come ne esci? Devi affrontare le partite una ad una. Fossi io l'allenatore, farei giocare chi ha voglia, chi non si è espresso ed è pronto a mettersi in mostra. Il prossimo anno devi fare la stessa cosa: chi non ha stimoli, per me, deve andare via".