Calcio
ON AIR - Iacomino: "Osimhen è il nodo che sta bloccando tutto il mercato del Napoli"
10.07.2025 11:54 di Redazione

A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Gigi Iacomino, talent scout.

Il prossimo Pallone d’Oro potrebbe uscire dalla rosa del Paris Saint-Germain? 

“Allora, sinceramente sì, ci potrebbe essere un’ipotesi. Dembélé ha fatto una stagione strepitosa: 35 gol, una cifra che non ha mai raggiunto nemmeno in tutto il suo periodo al Barcellona. Potrebbe essere uno dei candidati, anche perché gioca in casa, è francese, e questo sicuramente lo favorisce. Tra i papabili per il Pallone d’Oro potrebbe esserci anche Fabián Ruiz, anche se sappiamo che solitamente vengono premiati soprattutto gli attaccanti. È raro che un giocatore in un altro ruolo riesca a vincere il trofeo".

C’è molta incertezza intorno al futuro di Victor Osimhen. Secondo lei, dove andrà a finire? Riuscirà a sbloccarsi la trattativa col Galatasaray, o si dovrà cercare un’altra soluzione? 

“Osimhen è il nodo che sta bloccando tutto il mercato del Napoli. Se si riesce a cederlo, il Napoli ha già pronto un piano per il suo sostituto come punta centrale. So che il Napoli stia cercando un attaccante di cui si è parlato poco, ma che segue da tempo. I due nomi che so essere sotto osservazione sono quelli di Samu Omorodion del Porto, e di Benjamin Šeško. Samu, anche se ha origini nigeriane, ha passaporto spagnolo. Ha già una valutazione molto alta. L’Atlético Madrid ha anche una percentuale variabile dal 25 al 40% sulla rivendita, in base a bonus e accordi. Il suo entourage – procuratore e famiglia – rende la trattativa complessa. Sul tavolo ci vogliono almeno 50 milioni. L’altro nome è Šeško, attualmente al Lipsia. Ha già segnato in Nations League, ha struttura e forza fisica: parliamo di un attaccante da 1,94-1,95 m, caratteristiche simili a Lukaku, ma con una fisicità più moderna. A Conte questo tipo di attaccante piace molto".

Quindi, secondo lei, Darwin Núñez è passato in secondo piano? 

“Sì, secondo me sì. Núñez ha un agente che lo sta proponendo a mezza Europa, non solo in Italia. Il Napoli potrebbe virare su Lucca solo se saltassero le prime opzioni. Il costo è più basso, anche se l’Udinese – che detiene il cartellino – lo valuta sui 40 milioni. In alternativa, il Napoli potrebbe puntare su un profilo giovane, di talento, che il club possa portare a Dimaro o a Castel di Sangro per valutarlo in ritiro, e poi decidere se tenerlo in rosa o girarlo in prestito".

A proposito di attaccanti, che idea si è fatto su Nicolas Jackson, che sembra in uscita dal Chelsea? 

“Jackson non ha convinto neanche al Mondiale: non gli è stata data fiducia e non è mai stato impiegato realmente. Non credo sia un profilo che possa interessare al Napoli. Il club cerca giocatori già pronti a livello internazionale, con esperienza in campo europeo e magari anche con le nazionali. Negli anni passati abbiamo visto il Napoli sorprendere con colpi meno attesi ma di sostanza: giocatori che non avevano un nome altisonante, ma che avevano qualità e sapevano stare in campo. Non credo quindi che Jackson rientri in questo identikit".

In questi giorni l’Arsenal ha risolto il contratto di Takehiro Tomiyasu, vecchia conoscenza del nostro calcio per il suo passato al Bologna. I problemi fisici ne hanno limitato la carriera, ma potrebbe essere un profilo adatto alla Serie A? 

“Tomiyasu è un profilo interessante. Il Napoli ha aperto molte piste di mercato e questo tipo di giocatore potrebbe essere utile anche a livello di marketing. Ricordiamoci che il mercato asiatico piace molto anche alla Juventus. Abbiamo avuto Kim dalla Corea e ora ci sposteremmo in Giappone. Il presidente De Laurentiis ha già posto delle basi solide nel Sud-Est asiatico per espandere il brand, quindi potrebbe essere una scelta strategica. Tuttavia, so che il Napoli stia seguendo anche un giovane molto interessante del Monaco: Christian Mawissa Elebi, classe 2005, francese, struttura fisica notevole, ottima elevazione e senso del tempo. Non ha ancora avuto esperienze in nazionale maggiore, ma ha già fatto una buona stagione e il suo costo non è elevato: intorno ai 15 milioni. Potrebbe essere un investimento per il presente e per il futuro, anche perché sarebbe subito utile tra campionato, coppe e Europa".

Beukema, alla fine, arriverà al Napoli? 

“Parto da Ndoye: valutazione eccessiva ed ingiustificata. Per me il Napoli non lo prenderà mai alla condizioni del Bologna. Su Beukema sono scettico: ha fatto una sola stagione buona, non è nel giro della nazionale olandese nonostante ci siano molti giocatori in là con gli anni, dunque, anche per lui, ritengo eccessiva la richiesta dei felsinei. Su Beukema, però, credo che il Napoli affonderà il colpo".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
ON AIR - Iacomino: "Osimhen è il nodo che sta bloccando tutto il mercato del Napoli"

di Napoli Magazine

10/07/2025 - 11:54

A “1 Football Club”, su 1 Station Radio, è intervenuto Gigi Iacomino, talent scout.

Il prossimo Pallone d’Oro potrebbe uscire dalla rosa del Paris Saint-Germain? 

“Allora, sinceramente sì, ci potrebbe essere un’ipotesi. Dembélé ha fatto una stagione strepitosa: 35 gol, una cifra che non ha mai raggiunto nemmeno in tutto il suo periodo al Barcellona. Potrebbe essere uno dei candidati, anche perché gioca in casa, è francese, e questo sicuramente lo favorisce. Tra i papabili per il Pallone d’Oro potrebbe esserci anche Fabián Ruiz, anche se sappiamo che solitamente vengono premiati soprattutto gli attaccanti. È raro che un giocatore in un altro ruolo riesca a vincere il trofeo".

C’è molta incertezza intorno al futuro di Victor Osimhen. Secondo lei, dove andrà a finire? Riuscirà a sbloccarsi la trattativa col Galatasaray, o si dovrà cercare un’altra soluzione? 

“Osimhen è il nodo che sta bloccando tutto il mercato del Napoli. Se si riesce a cederlo, il Napoli ha già pronto un piano per il suo sostituto come punta centrale. So che il Napoli stia cercando un attaccante di cui si è parlato poco, ma che segue da tempo. I due nomi che so essere sotto osservazione sono quelli di Samu Omorodion del Porto, e di Benjamin Šeško. Samu, anche se ha origini nigeriane, ha passaporto spagnolo. Ha già una valutazione molto alta. L’Atlético Madrid ha anche una percentuale variabile dal 25 al 40% sulla rivendita, in base a bonus e accordi. Il suo entourage – procuratore e famiglia – rende la trattativa complessa. Sul tavolo ci vogliono almeno 50 milioni. L’altro nome è Šeško, attualmente al Lipsia. Ha già segnato in Nations League, ha struttura e forza fisica: parliamo di un attaccante da 1,94-1,95 m, caratteristiche simili a Lukaku, ma con una fisicità più moderna. A Conte questo tipo di attaccante piace molto".

Quindi, secondo lei, Darwin Núñez è passato in secondo piano? 

“Sì, secondo me sì. Núñez ha un agente che lo sta proponendo a mezza Europa, non solo in Italia. Il Napoli potrebbe virare su Lucca solo se saltassero le prime opzioni. Il costo è più basso, anche se l’Udinese – che detiene il cartellino – lo valuta sui 40 milioni. In alternativa, il Napoli potrebbe puntare su un profilo giovane, di talento, che il club possa portare a Dimaro o a Castel di Sangro per valutarlo in ritiro, e poi decidere se tenerlo in rosa o girarlo in prestito".

A proposito di attaccanti, che idea si è fatto su Nicolas Jackson, che sembra in uscita dal Chelsea? 

“Jackson non ha convinto neanche al Mondiale: non gli è stata data fiducia e non è mai stato impiegato realmente. Non credo sia un profilo che possa interessare al Napoli. Il club cerca giocatori già pronti a livello internazionale, con esperienza in campo europeo e magari anche con le nazionali. Negli anni passati abbiamo visto il Napoli sorprendere con colpi meno attesi ma di sostanza: giocatori che non avevano un nome altisonante, ma che avevano qualità e sapevano stare in campo. Non credo quindi che Jackson rientri in questo identikit".

In questi giorni l’Arsenal ha risolto il contratto di Takehiro Tomiyasu, vecchia conoscenza del nostro calcio per il suo passato al Bologna. I problemi fisici ne hanno limitato la carriera, ma potrebbe essere un profilo adatto alla Serie A? 

“Tomiyasu è un profilo interessante. Il Napoli ha aperto molte piste di mercato e questo tipo di giocatore potrebbe essere utile anche a livello di marketing. Ricordiamoci che il mercato asiatico piace molto anche alla Juventus. Abbiamo avuto Kim dalla Corea e ora ci sposteremmo in Giappone. Il presidente De Laurentiis ha già posto delle basi solide nel Sud-Est asiatico per espandere il brand, quindi potrebbe essere una scelta strategica. Tuttavia, so che il Napoli stia seguendo anche un giovane molto interessante del Monaco: Christian Mawissa Elebi, classe 2005, francese, struttura fisica notevole, ottima elevazione e senso del tempo. Non ha ancora avuto esperienze in nazionale maggiore, ma ha già fatto una buona stagione e il suo costo non è elevato: intorno ai 15 milioni. Potrebbe essere un investimento per il presente e per il futuro, anche perché sarebbe subito utile tra campionato, coppe e Europa".

Beukema, alla fine, arriverà al Napoli? 

“Parto da Ndoye: valutazione eccessiva ed ingiustificata. Per me il Napoli non lo prenderà mai alla condizioni del Bologna. Su Beukema sono scettico: ha fatto una sola stagione buona, non è nel giro della nazionale olandese nonostante ci siano molti giocatori in là con gli anni, dunque, anche per lui, ritengo eccessiva la richiesta dei felsinei. Su Beukema, però, credo che il Napoli affonderà il colpo".